Dal 2025 è posto un tetto di 14.000 euro di spese detraibili per i soggetti con reddito complessivo compreso tra 75.000 e 100.000 euro. Oltre tale reddito il tetto risulta pari a 8.000 euro parametrato sulla base del numero dei figli a carico. Quindi gli 8.000 euro vengono moltiplicati per 0,5 in assenza di figli a carico, per 0,7 con un figlio a carico, per 0,85 con due figli a carico e per 1 con più di due figli a carico ovvero un figlio disabile. Rimane operativa l’ulteriore limitazione delle spese detraibili per coloro che conseguono redditi superiori a 120.000 euro che si azzerano del tutto al superamento dei 240.000 euro.
Restano immutate le detrazioni per le spese sanitarie, per gli interessi passivi su mutui stipulati entro il 31 dicembre 2024, per gli investimenti in startup che sono ora esclusi da limitazioni. Escluse anche le spese riferibili ad anni precedenti.